Smettere di combattere gli incendi e iniziare a prevenirli
Gli incendi non si devono combattere: bisogna piuttosto impedirne l’insorgenza. Una volta scoppiato l’incendio, con il passare del tempo le sue dimensioni aumentano esponenzialmente, così come i danni alla linea di lavorazione. Quanto più rapidamente si riesce a identificare la fonte di innesco nel flusso di processo, tanto minore sarà l’impatto dell’incidente. Nel migliore dei casi, passerà addirittura inosservato.
Particelle nere ad alto contenuto energetico
Le scintille di piccole dimensioni possono essere molto luminose, ma spesso contengono poca energia a causa della loro bassa massa. Una particella nera con una massa maggiore può avere più energia malgrado la temperatura più bassa e può presentare un maggiore potenziale di innesco di un incendio.
Le particelle nere sono pezzi di materiale che entrano nel processo dall’esterno o che si creano all’interno del processo, ad esempio a causa di malfunzionamenti o attrito nei macchinari. Se non viene individuato, un pezzo di metallo caldo, come la testa di un bullone tranciato, può facilmente innescare un processo di combustione e consentire al fuoco di propagarsi.
Prevenzione di incendi ed esplosioni di polvere
Il rischio di incendio può essere presente in qualsiasi flusso di processo con materiale secco. Con una temperatura di accensione di circa 400 °C, la polvere di legno può facilmente prendere fuoco a causa dell’aumento della temperatura. Ciò può essere provocato, ad esempio, da un cuscinetto difettoso, che può creare rapidamente le condizioni per un incendio o un’esplosione di polvere. Se si innesca un incendio, può facilmente diffondersi ad altre parti della struttura, causando potenzialmente danni estesi all’impianto e lunghi tempi di fermo. Il sistema di rilevamento delle scintille di Firefly individua le particelle calde nel flusso di processo e raffredda la fonte di energia prima che il fuoco possa svilupparsi.